UN INCONTRO INASPETTATO

Gli incontri più belli nascono dal caso, è un pensiero bello, carico di fiducia e speranza, lascia sempre aperta la porta alla sorpresa, uno sguardo curioso verso il futuro. Questa in sintesi potrebbe essere anche la filosofia di vita della Sig. Mariuccia Botto, il nostro “incontro per caso”.

In un locale di Biella, pronti per ballare e cantare allo spettacolo Raffaella! Omaggio alla Carrà, in attesa che arrivasse la pizza, la nostra attenzione è andata alle signore del tavolo accanto al nostro. La signora a capotavola teneva banco, impossibile non notarla per più di un motivo, l’eleganza, la vivacità, il brio e il tono di voce sostenuto con cui raccontava dei viaggi fatti, in Russia, America e altre parti del mondo. Stonava il vederla sulla sedia a rotelle ma intuita la personalità ce la siamo immaginata sfrecciare sul suo “bolide”. Quando ha detto “dobbiamo andare, lo spettacolo sta per cominciare”, è stato evidente che andassimo nella stessa direzione e non abbiamo resistito alla tentazione di conoscerla. La signora si chiama Mariuccia Botto, anni 99, con lei l’amica Piera anni 87, praticamente una ragazzina, ad accompagnarle Martina e Cecilia, due giovani signore piene di attenzioni e delicatezze, due nipoti abbiamo pensato…e invece no! Martina è una terapista occupazionale, Cecilia una fisioterapista, entrambe collaborano con la residenza per anziani O.A.S.I. di Biella, di cui Mariuccia e Piera sono ospiti. Abbiamo fatto grandi ma soprattutto sinceri complimenti alla signora Mariuccia per lo spirito e poi abbiamo deciso di riservarle una piccola sorpresa, così in attesa dell’alzata di sipario abbiamo incontrato Beatrice Baldaccini, Claudia Campolongo, Gabriele Colferai, che insieme ai musicisti e al corpo di ballo stavano per regalarci una serata di colore, allegria, professionalità e generosità. Abbiamo chiesto loro la cortesia di salutare la signora Mariuccia al termine dello spettacolo, gli artisti non solo hanno accolto con entusiasmo la nostra richiesta ma hanno coinvolto la signora più volte facendole anche “ballare” uno strepitoso Tuca, Tuca. Al termine dello spettacolo eravamo felici e commossi, abbiamo scoperto che la signora, la sua amica, Martina e Cecilia hanno potuto partecipare allo spettacolo grazie all’iniziativa Teatro + Sociale, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, da anni, come aveva da poco ricordato l’Assessore Massimiliano Gaggino, al nostro fianco e dell’Amministrazione Comunale per sostenere la stagione teatrale. Il Presidente della Fondazione Michele Colombo e l’Assessore Massimiliano Gaggino, hanno certamente potuto essere felici di questo connubio e della serata che le due signore hanno condiviso con il numeroso pubblico. Uno spettacolo colorato, fatto di luci, canzoni, brillante e facilmente fruibile da un pubblico di ogni età e questo premia l’attenzione dell’Amministrazione che sceglie di rivolgersi al pubblico più eterogeneo con una proposta diversificata, così come premia la Fondazione CRB per la generosità e la sensibilità. Abbiamo chiesto a Martina e Cecilia cosa apprezzano di più del lavoro che indubbiamente amano e ci hanno detto “ricevere in cambio, più di quel che diamo”. “Il caso”, ha voluto che “incontrassimo” la signora Mariuccia rapiti da una sua frase rubata: ” ho viaggiato tanto, mi piacerebbe farlo ancora ma non posso più, però mi resta la voglia di imparare!”. Abbiamo origliato? No, abbiamo colto un’opportunità che ha cambiato le sorti di uno spettacolo e di una serata che sarebbe stata comunque fantastica ma che è diventata ricca e speciale.

Grazie a chi c’era, agli artisti, all’Amministrazione Comunale, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, a Martina, Cecilia, Piera e soprattutto all’entusiasmo di Mariuccia che sappiamo essere rientrata in struttura piena di voglia di raccontare.

Ringraziamo anche il fato che ci ha concesso questo incontro, la dove ci sono buone intenzioni ed energie positive, le belle occasioni trovano il giusto spazio per esprimersi.

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